La “Disbiosi intestinale: clinica, diagnostica e terapia” al centro dell’incontro che ieri, martedì 22 ottobre, a Napoli, ha visto, per la prima volta insieme, Biologi e Farmacisti confrontarsi su uno dei temi più attuali della ricerca scientifica del terzo millennio: l’importanza del microbiota intestinale per il benessere della persona. L’appuntamento rientra nell’ambito del seminario-convegno organizzato nei locali di Federfarma, in via Toledo (156), dall’Ordine Nazionale dei Biologi e dall’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli.
Presenti, per l’occasione, la dott.ssa Claudia Dello Iacovo, consigliera dell’Ordine nazionale dei Biologi (dove è delegata alla Formazione); il dott. Michele Di Iorio, presidente di Federfarma Napoli e Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli.
Insieme, dunque, Biologi e Farmacisti. “In prima linea“, come recitava anche la brochure dell’evento. Seduti allo stesso tavolo per “suggellare”, in maniera non solo “simbolica”, quella collaborazione tra le due professioni sanitarie – come tra “cugini e fratelli” ha commentato la dott.ssa Claudia Dello Iacovo – che non solo è auspicabile, ma diventa, anzi, addirittura fondamentale e necessaria per potersi effettivamente prendere cura della “salute del cittadino”.
“E’ solo il primo passo, ma altre tappe seguiranno nella scia della complementarietà delle nostre due professioni” ha garantito la rappresentante dei Biologi all’unisono con Michele Di Iorio e Vincenzo Santagada.
Dopo i saluti di rito, davanti ad una platea numerosissima, la parola è passata ai due relatori: il prof. Gerardo Nardone che, nel suo intervento, ha parlato di “Microbiota e sintomi gastrointestinali. Integratori, quando il farmacista è in prima linea“; e del dott. Sebastiano Di Biase che ha approfondito il tema dello “Scompenso della flora batterica con valutazione diagnostica del microbiota intestinale“. Al termine dei lavori è stato introdotto il concetto di “Terapia batterica” della disbiosi con probiotici.