Campania, nuovi stanziamenti per i contratti integrativi per la specialistica ambulatoriale

In applicazione della norma contenuta nel Decreto Sostegni-bis (convertito in L. 106/2021) la Regione Campania ha integrato (come da allegate deliberazioni) la programmazione per gli anni 2021 e 2022, utilizzando i fondi provenienti dalla mancata erogazione delle prestazioni specialistiche e di ricovero ordinario conseguenti alla chiusura degli ambulatori pubblici e dei ricoveri a causa delle misure restrittive anti Covid-19.

DECRETO SOSTEGNI-BIS
Il Decreto Sostegni-bis accoglierà ulteriori misure per la tutela della salute. Particolarmente interessanti sono: (a) l’incentivo alla riorganizzazione della rete dei laboratori, (b) l’esenzione ticket per i pazienti Covid e (e) l’estensione delle misure in materia di liste d’attesa al privato accreditata.

INCENTIVO PER LE RETI DI LABORATORIO
Giova ricordare che la Legge n. 296 del 27.12.2006 prevede per le strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni di diagnostica di laboratorio una soglia minima d’efficienza di 200.000 esami l’anno. Se non la si raggiunge, bisogna aggregarsi o si perde lo status giuridico di soggetto accreditato con il S.S.N. Sta di fatto che, nonostante siano trascorsi ben 15 anni dall’adozione della norma, in molte regioni la riorganizzazione della rete non è stata attuata. Per consentirne l’attuazione, sono stati previsti contributi agli operatori. Saranno stanziati 69 mln di euro, 46 mln per il 2021 e 23 mln per il 2022. Questi andranno ripartiti tra le Regioni con un decreto interministeriale Salute – Economia.

ESENZIONE TICKET PER PRESTAZIONI DI MONITORAGGIO
Il Decreto in commento, allo scopo di garantire un programma di monitoraggio clinico-diagnostico di coloro che sono stati affetti da Covid-19, prevede che il S.S.N. garantirà le prestazioni di specialistica ambulatoriale senza oneri a carico dell’assistito (niente ticket). Per consentire l’applicazione di tale misura, sarà stanziata la somma complessiva di 49,8 mln di euro. Per diretta conseguenza del fabbisogno sanitario standard nazionale del triennio 2021-2023 sarà incrementato in misura corrispondente.

LISTE D’ATTESA
L’art. 29 del Dl 14.8.2020 n. 104 prevede specifiche misure per recuperare le prestazioni di ricovero d’elezione e di specialistica ambulatoriale, rallentate a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-I9. Il Sostegni-bis recependo le richieste pervenute da molte Regioni – in primis la Campania – prevede che, per recuperare le liste d’attesa, le Regioni potranno integrare gli acquisti di prestazioni ospedaliere e di specialistica ambulatoriale dal privato accreditato. Per fare ciò, vi sarà uno stanziamento di 100 mln di euro da ripartire tra le Regioni. Le strutture accreditate che beneficeranno di tali “acquisti integrativi” dovranno rendicontare, entro il 31.1.2022, le attività effettuate nell’ambito dell’incremento del budget assegnato.

Comunicato della Regione Campania

Allegato 1

Allegato 2