Il “portale dei Biologi” sarà online il 20 febbraio prossimo a partire dalle ore 12:00.
Come anticipato nel corso del webinar di presentazione organizzato il 14 febbraio scorso, la nuova piattaforma di teleconsulto professionale consentirà ai biologi di esercitare online la propria professione, garantendo il pieno rispetto della deontologia professionale e della privacy di tutti coloro che ne faranno uso. L’utilizzo di questo strumento sarà gratuito e consentito ai professionisti iscritti agli Ordini dei biologi territoriali afferenti alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (Fnob) e alla Cassa di previdenza dei biologi (Enpab).
Utilizzare la piattaforma digitale sarà semplice. I biologi potranno registrare il proprio profilo e personalizzarlo con le indicazioni relative all’attività professionale svolta. Gli utenti, invece, avranno la possibilità di ricevere delle consulenze via web e di individuare il professionista a cui rivolgersi effettuando una ricerca basata sul nome del biologo o sul tipo di prestazione della quale si vuole usufruire, scegliendo tra il settore ambientale, cosmetico e tricologico, embriologico, genetico, forense, laboratoristico, microbiologico, nutrizionale, seminologico.
«La professione di biologo si sta evolvendo – spiega Pasquale Piscopo, commissario straordinario della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi –. La Fnob e l’Enpab vogliono essere uno strumento di supporto e incentivo a questo cambiamento. Il progresso tecnologico, oltre che scientifico, e i continui cambiamenti socioculturali del nostro Paese impongono una rivisitazione pratica del lavoro degli iscritti. La piattaforma di teleconsulto avrà l’obiettivo di rendere l’operato dei biologi più agevole e immediato, rispettando al contempo le regole deontologiche che sempre devono guidare l’operato degli iscritti».
Tiziana Stallone, presidente dell’Enpab, spiega come «la piattaforma rappresenti l’inizio di un nuovo modo di svolgere la professione in “telebiologia”. Le nostre prossime azioni sono rivolte allo sviluppo di strumenti digitali, device innovativi che si interfaccino alla piattaforma e consentano il potenziamento ulteriore del lavoro del biologo».
Per agevolare l’utilizzo della piattaforma, è stato realizzato un vademecum che aiuterà i biologi a sfruttarne al massimo le potenzialità.