L’Ordine dei Biologi della Campania e del Molise (OBCM) ha preso parte alla XII edizione del Festival del Calcio Italiano, kermesse in corso di svolgimento (15, 16, 17, 18 e 21 novembre) a Salerno, negli spazi del Saint Joseph Hotel. In rappresentanza dell’Ente ha presenziato il dott. Vincenzo Cosimato, consigliere dello stesso Ordine Campo-Molisano, che, nel suo intervento, ha ricordato quanto sia “importante la figura del Biologo all’interno della gestione di equipe dello sportivo”.
“La nostra professione – ha spiegato Cosimato – tocca in modo trasversale il mondo dello sport. Basti pensare a tutti gli accertamenti diagnostici ematochimici a cui si sottopongono gli atleti per verificarne il loro stato di salute sino alla nutrizione sportiva campo, quest’ultimo, di estrema rilevanza nella corretta gestione della performance. Non da ultimo mi sovviene l’impegno di diversi colleghi sul territorio per la diffusione del cosiddetto ‘passaporto ematico’ che rappresenta uno strumento di prevenzione e tutela sociale”. Per il rappresentante dell’OBCM “in un mondo dove il fattore tempo è diventato limitante è necessario infondere rapidamente ai giovani le giuste informazioni in materia sanitaria al fine di indirizzarli verso quelle giuste”.
Tra i relatori era presente anche la dott.ssa Alessandra Di Giacomo, biologa nutrizionista.
Il prof. Marco Guida, presidente dell’OB Campania-Molise ha espresso, dal canto suo, “estremo entusiasmo per l’invito dell’Ordine alla manifestazione rinnovando l’impegno del Consiglio nell’avviare progettualità con gli enti di rappresentanza sportiva al fine di valorizzare il ruolo dei Biologi nello Sport”.