Il Ministero della Salute ha organizzato il tavolo ristretto e successivamente quello più ampio con tutte le rappresentanze delle Associazioni di Categoria del settore della specialistica ambulatoriale. Ad entrambi i tavoli hanno preso parte sia la FNOB che la Federlab (Associazione nazionale strutture ambulatoriali).
Il direttore generale del servizio programmazione del Ministero, Americo Cicchetti, e il Capo di Gabinetto del Ministro, Marco Mattei, hanno preannunciato di proporre al Ministro Schillaci l’adozione del nuovo tariffario con la soluzione tampone di portare il prelievo venoso a cifre più congruenti e fino alla concorrenza di una spesa tra 30/35 milioni, oppure la soluzione di prorogare ulteriormente la vigenza del vecchio nomenclatore per un determinato numero di mesi.
Sarà il Ministro, a questo punto, a scegliere l’opzione che riterrà praticabile politicamente. Fnob e Federlab si sono espresse per il rinvio. In ogni caso si avvierà contestualmente lo studio per la nuova edizione del tariffario a valere dall’anno 2025.