Napoli, cala il sipario sulla “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”: l’OBCM premia due giovani scienziati e gli iscritti over 50

Cala il sipario sulla “Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori“, evento organizzato, lo scorso 26 settembre, a Napoli, dall’Ordine dei Biologi della Campania e del Molise in occasione della Bright Night 2024 (21 – 28 settembre), l’oramai tradizionale appuntamento promosso dalla Commissione europea, che ogni anno (a partire dal 2005) coinvolge 400 città europee, con numerosi eventi gratuiti per avvicinare i cittadini allo straordinario mondo della ricerca scientifica.

L’IMPORTANZA DELLA RICERCA SCIENTIFICA
Obiettivo della kermesse, cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente ed il vicepresidente dell’OBCM, rispettivamente dott. Arnolfo Petruzziello e prof. Felice Amato, insieme con la dott.ssa Marcella Viti ed il dott. Pierluigi Pecoraro, rispettivamente consigliere tesoriere e consigliere delegato alla Nutrizione e Sanità Pubblica dello stesso Ordine territoriale: dare pieno riconoscimento alla figura dello “scienziato”, sottolineando non solo l’importanza della ricerca scientifica per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della società ma anche incoraggiando i giovani ad intraprendere carriere scientifiche.

APPUNTAMENTO A NAPOLI IL 26 SETTEMBRE
L’appuntamento partenopeo è andato in scena nei locali del “Renaissance Naples Hotel Mediterraneo” nel cuore del capoluogo campano. In quell’occasione l’ente di rappresentanza professionale dei Biologi campani e molisani ha conferito, nel corso di una partecipata e toccante cerimonia, un premio di riconoscimento (targa e pergamena) agli iscritti all’Albo over 50 delle due regioni: si è trattato di un segno collegiale di affettuosa partecipazione di classe a tutti quei “camici bianchi” che, nel corso del 2024, avevano raggiunto il loro 50° anno di iscrizione all’Ordine professionale.

UN PREMIO PER DUE GIOVANI RICERCATORI
Nella stessa cornice l’OBCM ha anche premiato due ricercatori under 35 (operanti in uno dei principali centri di ricerca della Campania e del Molise) che si sono particolarmente contraddistinti nel campo della ricerca scientifica. I due giovani hanno potuto anche brevemente presentare ed illustrare gli esiti del proprio lavoro alla platea dei presenti accorsa numerosa.

La locandina con il programma