L’8 febbraio 2025 prenderà il via il progetto “Nutrizionisti tra i carrelli”. Un nutrizionista si aggirerà tra gli scaffali dei supermercati per aiutare consumatrici e consumatori a fare una spesa consapevole senza l’incubo del calcolo delle calorie, il timore di cadere nella trappola di alimenti ingannevoli, di decifrare etichette nutrizionali non sempre chiare e accessibili ai non addetti ai lavori. L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, in collaborazione con l’Associazione Italiana Biologi e il patrocinio della Federazione nazionale degli Ordini dei biologi (FNOB).
Il progetto “Nutrizionisti tra i Carrelli” partirà l’8 febbraio del 2025 in cento punti vendita distribuiti nelle principali città italiane. Un progetto rivoluzionario che pone la figura del nutrizionista al centro del piano alimentare del consumatore che comincia da una spesa alimentare quotidiana e responsabile. In una nazione come l’Italia che annovera dati preoccupanti relativi a patologie, come diabete o malattie cardiovascolari, legate al sovrappeso e all’obesità è imperativo alimentarsi con cibi sani e genuini. Nessuno schema restrittivo che escluda e discrimini alimenti. Il faro resta la dieta mediterranea tant’è che il simbolo scelto dagli ideatori dell’iniziativa è la mela, frutto dalle molteplici proprietà benefiche per l’organismo.
Durante gli incontri, i nutrizionisti approfondiranno le proprietà nutrizionali di questo frutto, nello specifico della renetta, le sue potenzialità per la salute intestinale e la connessione con il benessere generale, incluso l’asse intestino-cervello. I biologi nutrizionisti che intendono partecipare all’iniziativa e far parte del team “nutrizionisti tra i carrelli” possono inviare la propria candidatura a formazione@fnob.it, presso il dottor Giovanni Crisci, Fnob 06 -57090- int. 227. Le prestazioni professionali del biologo-nutrizionista saranno retribuite.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 23 gennaio 2025.