A precisazione della nota pubblicata in merito all’esito al giudizio sul regolamento elettorale, deve sottolinearsi che il Tar Lazio-Roma ha accolto solo “in parte qua“ il ricorso proposto.
Con la premessa che la sentenza sarà, ovviamente, impugnata dinanzi al Consiglio di Stato, va, dunque, sottolineato che il principale motivo di ricorso, con il quale era stata dedotta la nullità degli atti impugnati per difetto assoluto di attribuzione di potere, è stato decisamente respinto dal Tar Lazio-Roma, che ha, dunque, ritenuto che l’Ordine Nazionale dei Biologi, contrariamente a quanto ritenuto dai ricorrenti, avesse il potere di adottare il regolamento.
In secondo luogo, il regolamento resta in vigore ed è pienamente valido ed efficace per la quasi totalità delle sue disposizioni, ad eccezione di quelle che riguardano la rappresentanza di genere, il censimento degli iscritti e la composizione dei seggi elettorali.
Avvocato Luca Rubinacci
Di seguito la sentenza