Esami in farmacia, D’Anna (FNOB): “Legge stravolta, così si mette a repentaglio la salute dei cittadini”
Per il rappresentante dei biologi italiani “la legge è stata stravolta per seguire la logica di lobby potenti espressione del potere economico”
Per il rappresentante dei biologi italiani “la legge è stata stravolta per seguire la logica di lobby potenti espressione del potere economico”
La FNOB ha ripristinato le attività della Fondazione Italiana Biologi (FIB), che si propone di offrire opportunità di crescita professionale agli iscritti all’Albo. Tra le iniziative già avviate, la Fondazione ha organizzato eventi gratuiti e lanciato il progetto Scuole di Formazione sul campo permanenti, rivolto ai giovani biologi per fornire esperienza pratica e facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro.
Attualmente sono attive:
A breve verranno aperte scuole su:
La Fondazione è finanziata dalla FNOB e da altri soci aderenti alla Fondazione medesima, oltre che dal contributo del 5 × 1000 così come previsto dalla legge.
Si invita a contribuire devolvendo il 5×1000 alla FIB, inserendo il codice fiscale 97808540583 nella dichiarazione dei redditi 2024, da presentare entro il 30/09/2025.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Pubblichiamo il video dell’intervento di Alberto Spanò, vicepresidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi
Le parole del rappresentante dei Biologi rivolte alla comunità delle professioni sanitarie e al ministro della Salute Orazio Schillaci
Sono state approvate dal Consiglio Nazionale della Federazione nella seduta dello scorso 3 dicembre
Pubblichiamo la lettera che il presidente della FNOB ha inviato al direttore del QS in merito al dibattito in corso sul nuovo Tariffario
Il convegno è stato promosso Dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi
La kermesse è stata organizzata dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB) e dall’Ordine dei Biologi della Campania e del Molise (OBCM)
All’evento, aperto fino ad un massimo di trecento partecipanti, saranno presenti dirigenti ospedalieri, docenti universitari, esperti di biotecnologie del Ceinge e diversi rappresentanti del settore
L’evento è stato organizzato nell’ambito della seconda edizione di “CiBARI: il cibo della salute” l’innovativo format promosso dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”