Il prossimo 4 dicembre (dalle ore 9,30 alle 16,30), nei locali del “Pastificio Ferrara“, a Polvica di Nola (Napoli), si terrà l’evento Ecm (5 i crediti riconosciuti) organizzato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB) dal titolo “Strategie di Sicurezza e Sostenibilità Alimentare” la cui direzione scientifica è stata affidata alle dott.sse Carla Cimmino, Elvira Tarsitano e Adele Cianciulli, rispettivamente: segretaria e consigliera FNOB; presidente OBPB e responsabile Qualità e Sicurezza Alimentare del Pastificio Guido Ferrara Spa.
La sicurezza e la sostenibilità alimentare rappresentano oggi sfide centrali per il settore agroalimentare, chiamato a garantire qualità, tracciabilità, tutela ambientale e innovazione. In questo contesto, grazie alle sue competenze scientifiche, il biologo diventa una figura chiave per coniugare produzione alimentare, benessere umano e rispetto dell’ambiente, contribuendo al controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti, alla protezione della salute del consumatore, allo sviluppo di tecniche innovative e sostenibili e alla salvaguardia delle risorse naturali grazie alle sue competenze scientifiche.
Il corso intende offrire ai partecipanti un percorso formativo multidisciplinare, volto ad approfondire i principali aspetti legati:
- alla prevenzione delle frodi e alla comunicazione della qualità dei prodotti,
- alla sostenibilità della filiera agroalimentare,
- alla gestione dei contaminanti e al ruolo del packaging,
- le esperienze aziendali di innovazione e responsabilità ambientale.
Attraverso lezioni frontali, case study ed esempi concreti, i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con esperti del mondo accademico, delle istituzioni e delle imprese, acquisendo strumenti utili per operare con maggiore consapevolezza e responsabilità. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Pastificio Ferrara, che ospiterà l’intera giornata di lavori e aprirà le porte del proprio stabilimento per una visita guidata, offrendo un esempio concreto di innovazione e sostenibilità applicata al settore agroalimentare.
Al termine del percorso, sarà rilasciato attestato di frequenza dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi.